Pubblicato il 14-07-2017
Categoria: News
Numero: 44
Nei giorni scorsi è stato finalmente emanato l'Atto di indirizzo all'Aran per il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro del pubblico impiego.
Ferme restando tutte le critiche che come Federazione abbiamo più volte rappresentato per i ritardi con cui il Governo ha avviato i rinnovi, a più di due anni dalla sentenza della Corte Costituzionale, con stanziamenti economici all'attualità assolutamente insufficienti, in questa sede vogliamo affrontare una questione fortemente sentita da una parte del personale dell'Amministrazione economico-finanziaria che è quella relativa alla soluzione, per via contrattuale, delle retrocessioni dalla terza alla seconda area, scaturite del complesso e controverso iter giurisdizionale che ha interessato le procedure concorsuali interne delle Agenzie e anche del MEF (parte DF).
Fornendo anche chiarimenti sul percorso ancora da seguire a seguito di numerose richieste pervenute in queste ore in tal senso.
Nell'Atto di indirizzo è previsto che le parti diano attuazione a quanto previsto dalla legge di stabilità 2016 che aveva proprio demandato al tavolo negoziale il definitivo l'inquadramento in terza area di detto personale.
Come è noto la FLP non solo si è battuta perchè nell'Atto di indirizzo fosse esplicitamente contenuta tale previsione, ma in questi mesi (oramai anni) ha anche chiesto ai vertici dell'Amministrazione economica-finanziaria l'adozione di atti che, seppur provvisori, riconoscessero non solo il mantenimento delle funzioni e del livello retributivo, ma anche dell'inquadramento giuridico, al fine di non pregiudicare la partecipazione alle procedure di progressioni economiche faticosamente riaperte dopo anni di blocco forzoso.
Richieste, purtroppo solo parzialmente accolte, con una situazione di precarietà che rischia ancora comunque di penalizzare detto personale .
L'Atto di indirizzo ovviamente non è automaticamente applicabile e quindi non produce effetti immediati.
Si tratta di un atto endoprocedimentale che non ha rilevanza estern , ma rappresenta le linee di indirizzo, il mandato, che il Governo da all’Aran per la conduzione delle trattative.
Ne consegue che per avere esecutività, quanto previsto dalla norma originaria (legge di stabilità 2016) e poi recepito dall’Atto di indirizzo, dovrà essere inserito all’interno del nuovo CCNL delle funzioni centrali.
Il negoziato per il rinnovo del CCNL si aprirà formalmente e finalmente il 19 luglio 2017 all’Aran.
In tale sede come FLP lavoreremo per una rapida definizione della vicenda con particolare attenzione alla decorrenza dell'inquadramento per evitare ulteriori discriminazioni e penalizzazioni per questo personale.