Pubblicato il 25-05-2018
Categoria: Notiziari Entrate Accordi Nazionali News
Numero: 66
Firmato dalla FLP nella serata di ieri l'accordo sulle progressioni economiche 2018, che continua il percorso iniziato con la procedura 2017 che, come è noto, prevede il passaggio per più di 17.000 colleghi nella fascia superiore.
Prende quindi corpo l'iniziativa che la FLP mise in campo a inizio 2017, con il consenso e le firme di decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici dell'Agenzia, per superare l'accordo bidone siglato a fine 2016 dall' Agenzia e da CGIL, CISL , UIL e UNSA Salfi, che prevedeva invece al ribasso solo 11.000 posti e solo per il 2017.
Ora bisogna continuare l'iniziativa e la vigilanza per superare i ritardi che inspiegabilmente non hanno ancora permesso l'attivazione della procedura 2017 e definire il prima possibile entrambe le procedure.
Non abbiamo invece firmato il verbale sulle posizioni organizzative e di responsabilità che impegna circa 10 milioni e mezzo del Fondo 2018 per prorogare di fatto le attuali posizioni in attesa di definire criteri nuovi. Aria fritta che scontenta sia chi ha l’incarico e che è sempre più precarizzato e chi aspira a concorrere alle posizioni e che forse solo a fine 2018 potrà capire che tipologia di procedura ci sarà ( se ci sarà ...) e per quali e quanti posti. È evidente che comunque saremo presenti e porteremo la voce del personale nelle fasi “dilatorie” di confronto previste dal verbale nel mese di giugno e che sono state indicate per giustificare di fatto l'ennesima proroga al 31 dicembre 2018.
Per quanto concerne i Cam l’Amministrazione ha minimizzato l’impatto della nuova procedura attribuita dicendo che al momento non risultano carichi aggiuntivi effettivi sulle attività del portale geotopocartografico .
Come FLP abbiamo fatto presente come comunque l’operazione sia stata affrettata, poco organica e unilaterale e che se pure andava fatta, bisognava correlarla ad un ripensamento generale delle attività e del sistema di informazione e assistenza ai cittadini, che tenga conto anche dei contact center attivi da tempo all’ex Agenzia del territorio.
Una fuga in avanti che non tiene conto delle criticità in atto su tutta l’integrazione servizi catasto entrate. E' stata prevista una fase di confronto, da tenersi sempre nel mese di giugno, che dovrà cercare di capire quali investimenti andranno fatti in materia di mobilità volontaria verso i Cam, eventuali nuove assunzioni e ripesature delle attuali indennità
Al momento, anche in questo caso, aria fritta, che serve agli altri sindacati per poter cercare di tenere buoni i lavoratori in stato di agitazione dicendo di aver aperto il confronto, permettendo nel frattempo all'Agenzia di continuare a fare come gli pare.
Sempre nella giornata di ieri come FLP abbiamo anche sottoscritto, in via definitiva, il Fondo 2015, dopo una fase di certificazione particolarmente lunga e farraginosa . Questo permetterà finalmente di attivare le contrattazioni a livello territoriale e consentirà l'erogazione delle somme ai colleghi, pur se a distanza di anni dall'effettuazione delle prestazioni.